private locali-nord
Romagna
Teleradio Gi Emme (Cesenatico-Gatteo Mare)
La tv, spiega il sig.Vincenzo Tullio, nasceva da Radio Gi Emme di Cesenatico, dove si trovava la sede legale, anche se "GM" stava per la verità per "Gatteo Mare" dove si trovavano gli studi. La radio trasmette trasmette tra il 1977 ed il 1984; la tv vive (forse, N.d.R.) solo per il periodo 1977-1978, "con attrezzature d'avanguardia per l'epoca e molti programmi autoprodotti", tra cui il noto "Paesaggio romagnolo", quotidianamente dalle 12,30 alle 14, che andava in onda contemporaneamente anche in radio.
Il fondatore è Enrico Branzanti, orchestrale, produttore di dischi di liscio e fratello dell'Ubaldo Branzanti di Telemare.
Frequenza Uhf 55 da Monte Maggio o Monte Cavallo, quindi Bertinoro.
Il libro “Antenne riceventi e trasmittenti per radio, TV, CB, radioamatori e satelliti artificiali” di Giorgio Terenzi (Hoepli Editore, 1987) presenta una vecchia lista di tv locali, risalente probabilmente a fine anni 70 o inizio 80, nella quale viene citata una Tele Gi Emme Romagna di Gatteo Mare sull'Uhf 55.
Nel periodico "Radio Tv Dati" n.3 del 1981, sulla base dell'Indagine Istat del 1980, vengono riportati questi dati per Tele Gi.Emme. Romagna: data inizio trasmissioni: 1977; canale: 55; Viale Roma 28 Gatteo a Mare (Cesena); direttore responsabile e dei programmi: Enrico Branzanti; trasmissioni a colori; trasmettitore ITELCO, potenza 2000 watt; numero ripetitori: 2 (quindi o c'è una isofrequenza sul 55 o c'è una seconda frequenza, N.d.R.); area di copertura: Forlì, Ravenna, Cesena, Rimini, Cesenatico, fascia costiera Adriatica da Riccione, Porto Garibaldi e tutto l'entroterra; orario trasmissioni: 24h; la tariffa pubblicitaria per un filmato da 30 secondi è di 15.000 lire (commissione d'agenzia 15%); la vendita della pubblicità è diretta.
La presenza nell'annuario 1981 con tanto di dati forniti fa pensare che in quell'anno la tv fosse ancora attiva.
Per vari fattori tra cui due furti subiti Enrico Branzanti decide presto, purtroppo, di chiudere la tv (peccato che non vi sia stata piuttosto una collaborazione con Telemare, N.d.R.). C'è da dire che la frequenza, il 55 dai dintorni di Bertinoro, si ritrovava stretta tra il 55 di Telesanterno da Monte Pincio a sud ed il 55 da Monte Mauro di Tele 1 Faenza a nord (quest'ultimo attivo almeno dal 1981, se non prima), e sarà molto probabilmente risultato interferito in diverse zone, basti dire che "Il Resto del Carlino" del 17 aprile 1985 segnala come a Forlì sul 55 si vedano Telesanterno e Tele 1; dall'annuario sopra riportato risultano due ripetitori, quindi potrebbe esserci una seconda frequenza, non saprei quale (magari il 39 o il 61 citati qui sotto). 
Da ottobre 1980 parte la sconosciuta Video Romagna di Cesena su tre frequenze, tra cui il 55 (le altre due sono il 39 ed il 61).

Anni dopo, nel 1988, Enrico Branzanti ritorna in video, quotidianamente su Telemare alle 15 ed Erreuno alle 17, con il rotocalco quotidiano di mezz'ora "Speciale Romagna", prodotto dalla società "Gazzettissima Romagna" dello stesso Branzanti: tre servizi filmati a puntata da lui e dai collaboratori realizzati, giri ciclistici, interviste varie, il "Parkibus" di Cesena (che è anche uno degli sponsor della trasmissione) ed altri argomenti ancora; una puntata fu dedicata interamente alla proposizione di manifesti turistici e cartoline d'epoca. Il valido programma dura fino a marzo 1990, poi scompare, ed anche "Gazzettissima Romagna" (a Cesenatico esisteva anche, quantomeno nel 1984-85 se non anche in altri anni, una pubblicazione intitolata proprio "Gazzettissima Romagna") scomparirà dall'elenco telefonico.


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